APRILE DI SANGUE (di Ettore Facchinelli)

APRILE DI SANGUE: CRIMINI FRANCESI NEL TIROLO MERIDIONALE NELLE MEMORIE DI GIROLAMO ANDREIS*

Girolamo Andreis fu testimone oculare e acuto narratore delle varie occupazioni che si susseguirono nel Tirolo Meridionale a partire dalla battaglia di Austerlitz (1805). In questa sede, per ovvie necessità di sintesi, mi soffermerò su un tema (" I crimini franco-bavaresi nell'ormai secolarizzato Principato Vescovile di Trento"), che sembra stare molto a cuore allo scrittore roveretano e la cui narrazione lascia trasparire un coinvolgimento emotivo tipico, non di chi è stato testimone distaccato e lontano, ma di chi ha vissuto in prima persona quegli eventi sanguinari. Sono due, in particolare, le azioni criminose compiute dalle forze d'occupazione sulla popolazione, che l'Andreis sottolinea per mostrare ai suoi lettori la ferocia degli occupatori. Il primo episodio ha luogo a Segonzano, dove due contadini, il cui unico "crimine" era quello di possedere due vecchi fucili, (probabilmente usati per la caccia N.d.A.) vengono arrestati e fucilati a Trento (17 aprile 1809) con l'accusa di far parte dei rivoltosi anti-francesi. Tale pena aveva più il fine di terrorizzare la popolazione di Trento, che di convincerla della colpevolezza dei contadini. Avverte così i trentini Giovanni Nepomuceno conte di Welsperg*, Regio commissario bavarese per il Circolo dell'Adige, citato dall'Andreis nella sua opera:" Trento ha veduto oggi davanti le sue mura spargere il sangue di due vittime del delirio: due contadini di Segonzano, condannati dal consiglio di guerra ad essere fucilati, subirono oggi la morte dei ribelli. Questo esempio vi stia profondamente impresso e avanti gli occhi, popoli del Circolo dell'Adige alla mia cura affidati; egli è mio dovere di farvelo presente in tutta la sua estensione e di dimostrarvi nello stesso tempo l'abisso in cui sareste dall'inganno vostro precipitati"*. Risulta chiaro da questo proclama, che anche nel Tirolo Meridionale sta soffiando il vento della rivolta, accompagnato dalle dure repressioni del governo franco-bavarese, che decide di non trattare gli insorti tirolesi come soldati regolari, ma, bensì, di trattarli come briganti( uccidendo indiscriminatamente anche i soli sospettati e applicando sequestri e/o distruzione di beni mobili e immobili N.d.A.).Il secondo fatto del quale intendo occuparmi in questa sede ( sempre riportato dall'autore roveretano), accade a Mori(24 aprile 1809), dove i soldati francesi martirizzano davanti agli occhi della popolazione un sollevato tirolese di circa settant'anni. Scrive l'Andreis che (i francesi)" per satollare le loro obbrobriose passioni non bastava loro( i rivoltosi in generale N.d.A.) torli tutti di vita passandoli per le armi, ciò era troppo dolce cosa al loro animo : dovevano essere prima martorizzati o collo scarpellarli, o col menar loro dei forti pugni sulla faccia, o a colpi di baionetta, o col calcio dell'archibugio".

Sorte peggiore toccò agli insorti trentini che tentarono di riconquistare il paese la sera del medesimo giorno; essi, infatti, furono fatti, letteralmente, a pezzi dai dragoni e i sopravvissuti dovettero rintanarsi nella chiesa, dalla quale uno di loro, coraggiosamente, uscì e uccise un cavalleggero. Questa giornata vide anche la morte di due curiosi che si erano affacciati alle finestre per assistere alla scena e che, scambiati per dei ribelli, vennero colpiti dai fucilieri francesi. Il gran numero di uccisioni perpetrate dall'esercito francese nei confronti di tutta la popolazione del Tirolo Meridionale durante questo mese lo presentano come un vero e proprio " Aprile di sangue".

Note:

*Girolamo Andreis fu uno storico roveretano autore di due trattati sulla rivolta hoferiana (" Il soldato moschettato e tuttora vivente" e " Andrea Hofer e la sollevazione del Tirolo 1809").

*Nome italianizzato di Johann Nepomuk von Welsberg

*Avvertimento ai popoli del Circolo dell'Adige (17 Aprile 1809)

Bibliografia :

  • Bertoluzza, Aldo (1999) Andrea Hofer il generale barbone. Eroe popolare del Tirolo, Trento, Curcu e Genovese.
  • Andreis, Girolamo(1856) Andrea Hofer e la sollevazione del Tirolo nel 1809, Milano.
  • Andreis, Girolamo(1824) Il soldato moschettato tuttora vivente, Rovereto.
  • Andreis, Girolamo(1844) Una pagina di storia patria. Un naufragio di feriti nell'Adige, Rovereto.

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