2019_12_15 SK Primor
2018_12_16 SK Primor. Giuseppina Negrelli di Primiero, nata
Gioseffa Franca Elisabetta Giovanna Negrelli (Fiera, 1790 - Mezzano..., 1842),
una donna protagonista dell'Insorgenza Tirolese guidata da Andreas Hofer contro
l'occupazione francese. I genitori furono Angelo Michele Negrelli ed Elisabetta
Würtemperger, una famiglia di commercianti di legname a Fiera di Primiero. Il
fratello di Giuseppina fu il grande ingegniere austriaco Luigi (Alois) Negrelli
(Fiera, 1799 – Vienna, 1858). La storia è testimone del patriottismo tirolese
della nostra gente e Giuseppina ne è sicuramente un simbolo da valutare. Dopo le
invasioni napoleoniche, in tutto il Tirolo vengono formate commissioni di
difesa. In Primiero, a capo del borgomastro Negrelli (padre di Giuseppina) con
sei (6) compagnie Schützen agli ordini di Francesco Bosio, Luigi Savoi, Luigi
Piazza, Francesco Zorzi e dei conti Villabruna di Transacqua e Welsperg di Fiera
(quest'ultimo padrino di Giuseppina). La giovane Giuseppina, appena diciottenne,
ottenne il permesso per combattere assieme agli Schützen nella compagnia locale
come portabandiera e staffetta, potendo servirsi di un cavallo e indossare abiti
militari. Ha subito preso parte all'insorgenza tirolese con un gruppo di
volontari lungo lo Schener. In seguito alcuni reparti di Schützen guidati
proprio dalla Negrelli compirono delle sortite nel territorio di Feltre e di
Belluno, operando requisizioni di ogni sorta di generi e respingendo alcuni
reparti franco-piemontesi. Tale gesto fu elogiato in una lettera scritta dal
barone Paolo von Taxis, tenente colonnello e comandante degli avamposti, che
scrisse: "Una certa Giuseppina Negrelli, di 18 anni, indossati abiti maschili, è
partita con i Bersaglieri per la guerra e le donne stesse si sono sistemate in
una posizione da cui poter rovesciare sassi sul nemico. Questa notizia,
partecipatami dal Signor Intendente Generale, sarà resa nota a tutti".
Giuseppina Negrelli ha vissuto come una donna normale dopo l'insorgenza e la
vita trascorse senza particolari eventi. Nel 1816 sposò Antonio Zorzi ed ebbe
tre figli. Assieme ai connazionali Katharina Lanz (di San Vigilio di Marebbe) e
ad Andreas Hofer (di Sankt Leonhard in Passiria), è una delle figure simboliche
dell'insorgenza tirolese contro il dominio napoleonico. Come lei vi sono tante
altre donne ignote che hanno combattuto durante la difesa del Tirolo nel 1809.
Nel 2009 la Repubblica Austriaca ha coniato una moneta commemorativa con Andreas
Hofer assieme a Giuseppina Negrelli. Alla faccia di quanti malintenzionati che
dicono che la nostra storia sia iniziata dopo il Congresso di Vienna (1815), il
Primiero ci presenta la giovane Giuseppina Negrelli come testimone
dell'attaccamento popolare alla propria terra e del nostro secolare passato
austriaco.
Per le foto un grazie a Elisa Orvieto e Massimo Pasqualini
Google foto - foto / BIlder
Flickr - foto / BIlder