2019_10_16 Passo falso del VicePresidente del Museo della Guerra
Dispiace molto che, ancor oggi, ci siano persone che non abbiano il rispetto verso gli altri come base di vita. Se è indubbiamente vero che ognuno possa e debba essere libero di esprimere le proprie opinioni, è altrettanto vero che lo si debba fare rispettando idee e pensieri altrui diversi dai propri. Noi Schuetzen non ci siamo mai rivolti in modo offensivo verso questo signore e chiediamo pertanto di essere rispettati nello stesso modo. Fa anche specie che una persona così occupi una posizione di riguardo in una istituzione Trentina di notevole spessore. Per quanto riguarda la conoscenza della storia consiglierei al Sig. Carretta di fare come me, siccome le date ed i moltissimi fatti storici non sono mai stati il mio forte e rischio spesso di fare confusione, mi astengo di pronunciarmi.
Per le offese gratuite all'imperatore Carlo Primo e di conseguenza alla chiesa credo che queste accusa abbiano già avuto risposte più che sufficienti da parte di tante persone.
A parte queste considerazioni la cosa che ci dovrebbe preoccupare tutti, e non solo noi Schuetzen, è che in questa terra, con un equilibrio storico e di convivenza molto delicato, ci siano delle persone che invece che lavorare per costruire un futuro comune di convivenza e di rispetto reciproco lavorino per tenere viva quella frattura che fu creata alla fine della prima guerra mondiale. Credo che oggi non abbiamo bisogno di divisioni ma abbiamo di costruire un futuro comune, rispettoso di tutte le identità presenti, e volto a garantire la pace ed un modo migliore per i nostri figli.